Charles de Foucauld, nel corso della sua vita (1858-1916), ha scritto migliaia di lettere a laici, sacerdoti e religiosi. Alcune di esse sono state indirizzate a donne consacrate: monache, religiose e laiche.
“La proposta di una riflessione metafisica nel presente può risultare a prima vista inattuale o quanto meno problematica. La crisi delle certezze e l’eccesso di specializzazioni sembrano suggerire che un discorso integrato sull’intero costituisca semplicemente un residuo del passato”.
Un duplice paradosso segna oggi l'esistenza dell'uomo. Da una parte l'ideologia moderna sembra aver già deciso tutto rispetto a Dio,…
“La Dichiarazione conciliare Dignitatis humanae rappresenta uno dei testi più sofferti, ma anche più rivoluzionari e profetici, del Vaticano II. (…) Il saggio ricostruisce la sua genesi testuale, ne individua le fonti e svolge un'analisi interpretativa dei suoi principali nodi teologici”.
“La presentazione del pensiero di Papa Francesco proposta in questo volume lascia intravvedere una teoria e una pratica della pastorale e di nuova evangelizzazione precisa”.
“In un contesto ecclesiale e culturale di distanza dal testo biblico, Charles de Foucauld ha scelto di formare la sua vita e la sua missione alla scuola della Parola di Dio”.
Oggi il discorso economico si gioca essenzialmente negli spazi di un mercato che pensa solo a produrre, scambiare e vendere, e funziona sulla base delle categorie di efficienza, utilità e crescita.
Il testo è il frutto di un ampio progetto nato dalla collaborazione di docenti di varie discipline, legati dal filo rosso dell’interculturalità.
La celebrazione dell’Anno della fede, promossa da papa Benedetto XVI, apre uno squarcio sulle modalità effettive secondo cui la fede cristiana è vissuta a livello di vita quotidiana.
Questa miscellanea di studi affronta l'idea filosofica, letteraria ed estetica di “apocalisse” attraverso alcuni esempi-chiave nelle arti e nel pensiero del mondo russo e slavo del XIX e del XX secolo.