LAssociazione Teologica Italiana a congresso sulla salvezza
Ogni due anni, i teologi e le teologhe che fanno parte dellAssociazione Teologica Italiana fondata nel 1967 e composta attualmente da circa 320 soci si radunano per il congresso nazionale.
Da lunedì 31 agosto a venerdì 4 settembre 2015 si sono ritrovati ad Assisi per una riflessione comune e un approfondito scambio di idee su un tema centrale per la comprensione del cristianesimo e dei suoi rapporti con le altre religioni e con la cultura contemporanea: la salvezza.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio! (Lc 3,6). Sulla soteriologia cristiana è il titolo del congresso, svoltosi presso il Centro di Spiritualità Barbara Micarelli, Via Patrono dItalia 5/E, Assisi (PG) dal 31 agosto al 4 settembre 2015.
Ha ancora senso, oggi, parlare di salvezza, per dire qualcosa che riguardi effettivamente la vita e il destino degli uomini e delle donne che vivono in questo mondo? Come pensare ed esprimere ciò che il cristianesimo intende per salvezza? Quali guadagni e quali perdite derivano dai modelli concettuali con i quali si è cercato e si cerca di dire ciò che significa, per gli uomini e per il mondo, essere salvati? Quali esperienze stanno alla base di ciò che comunemente chiamiamo salvezza?
Da queste e da simili domande che rientrano nellambito di studi che, tecnicamente, viene designato con il termine soteriologia, ossia discorso-sulla-salvezza si sono lasciati provocare i diciotto studiosi (storici, filosofi, teologi) che hanno accettato linvito a tenere una relazione o a guidare un gruppo di approfondimento.
Ci si è interrogati, fra laltro, sulla relazione fra la salvezza e il Salvatore, come pure sulla comprensione della realtà (lontologia) che è implicata dallidea di salvezza o che la condiziona.
Le relazioni finali sono state dedicate a due questioni sulle quali il dibattito è sempre aperto: la salvezza richiede necessariamente il sacrificio? La salvezza offerta a tutti può essere concepita anche come salvezza di tutti?
Lintera mattinata di mercoledì 2 settembre è stata dedicata a un dialogo con larcivescovo Luis Francisco Ladaria Ferrer s.j., segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, per molti anni apprezzato docente di teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana (dal 1984 al 2008).
Per una felice congiuntura, il Congresso è stato celebrato nel momento in cui al Chiesa italiana si prepara al 5° Convegno Ecclesiale, dedicato alla ricerca dei tratti di un nuovo umanesimo in Gesù Cristo. È lumano salvato quello che la Chiesa annuncia a partire dallincontro con Gesù Cristo ed è sullumano salvato che i teologi dellA.T.I. hanno voluto riflettere.
Anche il tema dellAssemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (la vocazione e la missione della famiglia oggi), apparentemente più concreto della questione che i teologi e le teologhe italiane hanno affrontato ad Assisi, chiede di essere pensato nella prospettiva di ciò che la Chiesa annuncia come umanità salvata da Gesù Cristo e in Gesù Cristo.
Nel 1975 lAssociazione Teologica Italiana aveva già dedicato un congresso nazionale alla salvezza cristiana. Il congresso del 2015 è stato loccasione per rivisitare il tema a distanza di quarantanni, in un contesto storico-culturale profondamente mutato.
Durante il congresso si è svolta anche lassemblea dei soci con lelezione del Presidente, del Vice-Presidente, del Segretario e degli altri nove membri del Consiglio Direttivo.
Scarica qui il Programma
Per contatti e informazioni: segreteria@teologia.it - www.teologia.it
Presidente A.T.I.: Prof. don Roberto Repole, Torino (email: robertorepole@libero.it)
Segretario A.T.I.: Prof. don Riccardo Battocchio, Padova (cell. 339 6302436)